Riabilitando

CHE COSA HO FATTO?

  • Individuazione tono di voce
  • Ideazione concept
  • Progettazione e scrittura testi sito
Il nostro modo di prenderci cura di te e della sua salute

IL PROGETTO

Sono stata coinvolta nel progetto Riabilitando dalla brand e web designer Roxana Degiovanni a cui questo studio fisioterapico alle porte di Torino aveva affidato il suo rebranding e la creazione del sito web. Riabilitando aveva la necessità di avere dei testi che potessero spiegare in maniera dettagliata e semplice tutti i servizi riuscendo a “parlare” a diversi target: giovani sportivi, anziani più sedentari e atleti.

TONO DI VOCE

Nello studio Riabilitando tutto il personale utilizza un linguaggio tecnico, con un lessico specifico del settore: dovendosi interfacciare con medici è importante, infatti, utilizzare i termini corretti. Al tempo stesso, però, gli altri interlocutori sono i pazienti dello studio che hanno bisogno di rassicurazioni sul percorso che stanno compiendo. Per Riabilitando, quindi, ho adottato un linguaggio specifico con un tono di voce che fosse deciso e risoluto ma anche “caldo”, vicino al lettore.

IL CONCEPT

Riportare il paziente a muoversi e a scoprire o ritrovare piacere e benessere nel movimento. E questo l’obiettivo di Riabilitando ed è stato questo il concept su cui ho progettato i testi del sito. Allo studio si rivolgono, infatti, soprattutto atleti e sportivi per cui è fondamentale riprendere l’attività dopo un infortunio. Ma ci sono anche pazienti meno giovani, che iniziano ad avere problemi motori legati all’età e che magari svolgono una vita più sedentaria: per loro è importante non solo tornare a muoversi senza dolore ma anche scoprire il piacere di fare movimento.

I TESTI

Prima di scrivere i testi di Riabilitando, ho studiato molto la loro attività e, dovendo rivolgersi a target diversi, ho proposto di suddividere i servizi in tre diverse categorie: fisioterapia, riabilitazione e riatletizzazione. Poi, per ciascun servizio ho spiegato che cosa fosse, a cosa servisse e come si svolgesse con descrizioni molto precise e dettagliate ma utilizzando parole semplici, perché ogni servizio venisse compreso con facilità. Non sapere che cos’è un particolare trattamento, può spingere la persona a non intraprenderlo.

Anche per questo nel sito abbiamo dedicato un testo dedicato alla descrizione del metodo adottato nello studio Riabilitando che è il loro fiore all’occhiello: “Dialogo e confronto continuo: si può sintetizzare così il nostro modo di lavorare. Tutto il nostro staff è a conoscenza delle problematiche di ogni paziente e di ogni progresso compiuto. Questo avviene attraverso confronti quotidiani di staff che consentono ai nostri terapisti di essere sempre aggiornati sulla condizione di ogni paziente. Nel nostro centro fisioterapico non si lavora a compartimenti distinti ma in un ambiente fluido di condivisione di informazioni e obiettivi, in cui il paziente è al centro di tutto”.

L’instancabile Paolo e il suo male alla spalla, il braccio gonfio di nonna Anna, la schiena dolorante della pallavolista Laura e l’infortunio al ginocchio del calciatore Andrea. Questi sono solo alcuni dei personaggi che mi hanno aiutato a spiegare ancora meglio le attività dello studio. Per ciascun servizio, infatti, abbiamo individuato il paziente-tipo (anziano, sportivo, sedentario, atleta) e abbiamo inventato una storia. Ricorrere allo storytelling è utile perché fa leva sulla sfera emotiva del lettore, gli permette di immedesimarsi nelle vicende che accadono ai personaggi e di riconoscere nei loro problemi anche i suoi.

L’instancabile Paolo e il suo male alla spalla, il braccio gonfio di nonna Anna, la schiena dolorante della pallavolista Laura e l’infortunio al ginocchio del calciatore Andrea. Questi sono solo alcuni dei personaggi che mi hanno aiutato a spiegare ancora meglio le attività dello studio. Per ciascun servizio, infatti, abbiamo individuato il paziente-tipo (anziano, sportivo, sedentario, atleta) e abbiamo inventato una storia. Ricorrere allo storytelling è utile perché fa leva sulla sfera emotiva del lettore, gli permette di immedesimarsi nelle vicende che accadono ai personaggi e di riconoscere nei loro problemi anche i suoi.

Se vuoi leggere le storie di Paolo, Anna, Laura e Andrea e conoscere gli altri “pazienti” dello studio, ti invito a scoprire il sito di Riabilitando.